L’arrivo della bella stagione porta con sé giornate più lunghe, giochi all’aria aperta e vacanze in famiglia. Ma c’è un nemico silenzioso che si risveglia con il caldo: le zanzare.
E quando si parla di neonati e bambini piccoli, le punture di insetti non sono solo fastidiose, ma possono diventare una vera preoccupazione per i genitori.
Perché le punture di zanzara sono un problema nei bambini piccoli?
14
Mag
PROTEGGERE I PIÙ PICCOLI DALLE PUNTURE DI ZANZARE
A cura di Redazione J BIMBI,
composta da mamme e redattrici esperte
Pelle delicata, reazioni più forti
La pelle dei neonati e dei bambini sotto i 2 anni è più sottile e sensibile. Secondo uno studio pubblicato sul Journal of Dermatological Science, l’epidermide nei primi anni di vita ha una barriera lipidica meno sviluppata, che la rende più permeabile e suscettibile a irritazioni e infiammazioni.
Una semplice puntura può quindi causare reazioni sproporzionate: gonfiore esteso, arrossamenti intensi, prurito insistente. In alcuni casi, possono verificarsi anche reazioni allergiche locali, come la Skeeter Syndrome, una risposta immunitaria esagerata a una puntura di zanzara che provoca edemi marcati e dolore.
Rischio di infezioni e complicanze
Grattarsi è un gesto istintivo. Ma nei più piccoli – che spesso non riescono a controllarsi – il rischio è che la puntura si infetti. I bambini tendono a toccarsi con mani sporche, aggravando il problema. La conseguenza più comune? L’impetigine, un’infezione batterica superficiale che, secondo l’Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS), colpisce soprattutto i bambini nei climi caldi e umidi.
Rischio di trasmissione malattie
In Italia, il rischio di malattie gravi trasmesse da zanzare (come Dengue, Chikungunya o West Nile Virus) è attualmente basso ma non nullo. Secondo i dati dell’Istituto Superiore di Sanità, ogni estate vengono segnalati casi di infezione da virus del Nilo occidentale, anche in aree urbane. Nei neonati, un sistema immunitario ancora in formazione li rende più vulnerabili a qualsiasi agente patogeno.
Rischio di trasmissione malattie
In Italia, il rischio di malattie gravi trasmesse da zanzare (come Dengue, Chikungunya o West Nile Virus) è attualmente basso ma non nullo. Secondo i dati dell’Istituto Superiore di Sanità, ogni estate vengono segnalati casi di infezione da virus del Nilo occidentale, anche in aree urbane. Nei neonati, un sistema immunitario ancora in formazione li rende più vulnerabili a qualsiasi agente patogeno.
Cosa fare in caso di puntura?
1. Pulizia e disinfezione immediata
Appena si nota una puntura, è bene lavare la zona con acqua tiepida e sapone neutro. Se necessario, si può applicare un disinfettante delicato. L’obiettivo è evitare che il bambino, grattandosi, favorisca infezioni batteriche.
2. Contro il prurito
Impacchi freddi: il freddo aiuta a ridurre il gonfiore e il prurito. Basta applicare un panno bagnato con acqua fresca per qualche minuto.
Creme lenitive: sono disponibili in farmacia gel o pomate a base di calendula, aloe vera o ossido di zinco, indicate fin dalla nascita.
Antistaminici topici: solo sotto consiglio medico, alcuni prodotti a base di difenidramina o idrocortisone possono essere usati per le reazioni più fastidiose, ma con estrema cautela.
3. Quando preoccuparsi?
È necessario consultare subito il pediatra se:
- La zona colpita si gonfia molto, è dura al tatto o molto arrossata.
- Compaiono febbre, malessere generale, irritabilità.
- Le punture sono numerose e distribuite su tutto il corpo.
- La puntura è vicino a occhi, bocca o organi genitali.
Repellenti e dopopuntura
J BIMBI ha realizzato prodotti antizanzare e dopopuntura pensati proprio per proteggere i più piccoli.
Per bambini e neonati l’ideale è lo Spray Antizanzare Max Protection Baby, un biocida con principio attivo IR3535 al 10% Approvato dal Ministero della Salute. Non è irritante per la pelle e non è neurotossico. Adatto anche per neonati e bambini da 0 mesi in su.
Roll-On Lenitivo Max Protection Dopopuntura Baby dona sollievo alla pelle dei bambini. Non contiene ammoniaca e grazie alla sua combinazione di principi attivi di derivazione vegetale è ideale per neonati e bambini dai 6 mesi in su.
Gestire le punture di zanzare e insetti nei neonati e nei bambini piccoli è una sfida che richiede attenzione, buonsenso e conoscenza. Ogni estate, milioni di famiglie si confrontano con questo problema. Ma con le giuste precauzioni, è possibile proteggere i propri figli in modo sicuro e naturale, senza rinunciare ai momenti di gioco e scoperta all’aria aperta.

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