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Giu

PANNOLINI LAVABILI: TUTTI I MODELLI

A cura di Laura Carta,

esperta in babywearing, pannolini lavabili, sonno del bambino

Chi decide di entrare nel mondo dei lavabili si trova di fronte a tanti nomi di tanti modelli e spesso si trova indeciso:

Quale acquistare?

Con quale mi troverò meglio?

E cosa faccio se mi trovo male con una tipologia?

Come faccio a scegliere?

In questo articolo farò un po’ di chiarezza analizzando i pro e i contro di ciascun modello di pannolini lavabili e come vedrete non ce ne sarà uno migliore all’altro, semplicemente ci saranno dei modelli preferibili per diversi momenti della giornata.

Mi preme sottolineare che non esiste un modello perfetto, ma di sicuro c’è il pannolino giusto per voi!

Intanto suddividiamo i Pannolini a 1 Step e quelli a 2 Step.

Pannolini lavabili a 1 step (un pezzo unico)

POCKET: ovvero il modello che non può mancare!

I pocket sono composti da una mutandina con uno strato esterno impermeabile e traspirante in cui è cucito uno strato interno (più o meno drenante a seconda del tessuto usato) che forma una “tasca” dove si inseriscono gli inserti assorbenti di varie sagome, misure e tessuto, in base alla necessità.

Pro dei pannolini pocket:
Asciugatura: in genere il guscio esterno è pronto poco dopo il lavaggio, e chi dispone di una scorta di inserti assorbenti extra è agevolato perché più metterlo subito in uso!
Assorbenza: la tasca del pocket è capiente e possiamo decidere quanti inserti mettere per dare maggiore assorbenza e quindi durata al pannolino.
Ottima qualità prezzo: i pocket sono i pannolini più venduti, e ne troviamo di bellissimi e confortevoli, anche a piccoli prezzi.
Ingombro: è modulabile perché varia in base alla quantità di inserti che vogliamo mettere.

Sono pratici da utilizzare, sia con i bottoni che con i velcri. Sono i pannolini perfetti per l’asilo o per le nonne! Il guscio esterno senza inserti può fungere da cover per eventuali altri sistemi di assorbenza (come fitted, ciripà, mussole…)

Contro dei pocket:
Assemblaggio: essendo un pannolino a due pezzi, una volta asciutto va riassemblato. I pocket vengono venduti sia in taglia newborn, adatta ai primi due mesi del bambino, sia in taglia unica, dai 2 mesi allo spannolinamento.

AIO: questa sigla significa “All in One” ovvero “Tutto in Uno”. Il pannolino composto da un unico pezzo, facilissimo da utilizzare, alla portata di tutti e davvero molto confortevole per il bambino. Anche in questo caso, (come dicevo riguardo ai Pocket), è un pannolino che non può mancare nel proprio “parco pannolini” proprio perché è il più veloce e immediato nell’utilizzo.

Pro dei pannolini AIO:
Praticità: sono pronti all’uso, composti da una mutandina impermeabile e inserto assorbente, cuciti insieme. E’ possibile aggiungere inserti aggiuntivi che andranno a rafforzare il grado di assorbenza del pannolino.
Per tutti: la facilità con cui si assembla e il fatto di non avere pezzi che possono andare persi, sono invece i punti di forza di questo modello di pannolino lavabile. L‘assorbenza e l’ingombro sono modulabili quindi sarò io a scegliere in base alle esigenze.

Contro dei pannolini AIO:
Asciugatura: Per riutilizzarlo devo attendere che sia tutto asciutto e ovviamente la parte assorbente sarà quella che ci metterà maggior tempo ad asciugarsi. E’ preferibile non esagerare con l’asciugatrice, per non danneggiare lo strato impermeabile. I Pannolini AIO vengono venduti sia in taglia newborn, adatta ai primi due mesi del bambino, sia in taglia unica, dai 2 mesi allo spannolinamento.

AI2: sigla che significa “All in Two” ovvero “Tutto in Due”. Il Pannolino AI2 è una via di mezzo tra i pannolini AIO e i “due pezzi”. La parte assorbente e quella impermeabile sono unite con bottoncini o velcro e si possono separare per agevolare l’asciugatura. E’ possibile riutilizzare la parte impermeabile con un inserto pulito compatibile con il modello del pannolino.

Diversamente da altre tipologie di pannolini, in questo caso l’inserto è esterno, non interno, pertanto è a contatto diretto con la pelle del bambino. Proprio per questo motivo solitamente gli inserti degli AI2 si trovano in fibre naturali.

Pro dei Pannolini AI2
Asciugatura: in genere il guscio esterno impermeabile è pronto per essere riutilizzato poco dopo l’uscita dalla lavatrice, mentre l’inserto può essere messo in asciugatrice. Chi dispone di inserti extra compatibili è agevolato ulteriormente.
Assorbenza: abbastanza modulabile in quanto generalmente vengono venduti con 2 o 3 inserti sottili.
Utilizzo: Il guscio esterno senza inserti può essere utilizzato come cover per eventuali altri sistemi di assorbenza (ciripà, muslin, fitted…)

Contro dei pannolini AI2
Assemblaggio: dopo il lavaggio questi pannolini vanno assemblati con i pezzi giusti e in ordine prima dell’utilizzo
Praticità e ingombro: a volte questi sono i pannolini più ingombranti perché hanno strati diversi.
Prezzo: salvo offerte, essendoci molti componenti, sono pannolini abbastanza costosi.
I pannolini AI2 vengono venduti sia in taglia newborn, adatta ai primi due mesi del bambino, sia in taglia unica, dai 2 mesi allo spannolinamento.

IBRIDO: il pannolino Ibrido è detto anche “Pannolino con sistema a culla”. Il pannolino “a culla” è composto da una mutandina in cotone, una culla impermeabile che si attacca alla mutandina con dei bottoncini e un inserto assorbente che va posizionato all’interno della culla e resterà a contatto alla pelle del bambino.

I pannolini “a culla” vengono venduti a taglie: S, M, L e XL. Andiamo a vedere meglio i pro e i contro di questa tipologia di pannolini:

Pro dei pannolini ibridi:
Ingombro: La mutandina sottile e un solo inserto fanno di questo pannolino quello più “slim” in circolazione.
Inserto assorbente: potendo inserire un solo inserto all’interno della “culla”, è stato creato con un ottimo sistema assorbente. Consiglio sempre di acquistarne di scorta in modo da poterli utilizzare sugli ibridi stessi oppure in altri sistemi di pannolini.
Inserto assorbente usa e getta: questa tipologia di pannolini ibridi offre la possibilità di inserire degli inserti assorbenti usa e getta, particolarmente indicati per viaggi o momenti in cui non si desidera rinunciare del tutto ai lavabili senza impattare troppo a livello ambientale.
Asciugatura: La mutandina è in cotone, è sottile, asciuga rapidamente. La culla è impermeabile, viene fuori dalla lavatrice praticamente asciutta. L’inserto ci mette più tempo ma può andare in asciugatrice.
Chiusura sul retro: è l’unico pannolino con la chiusura sul retro anziché davanti. Questo consente al bambino minor ingombro davanti e ci sono meno rischi che il bimbo si tolga il pannolino in autonomia.
Qualità: sono belli, raffinati e curati nei minimi dettagli. Senza dubbio sono prodotti di alta qualità.

Contro dei pannolini ibridi:
Assorbenza poco modulabile: la combinazione perfetta per questa tipologia di pannolino è con il proprio inserto compatibile. Per chi desidera aumentare il potere assorbente è possibile aggiungere un inserto “swim” oppure due inserti di taglie differenti (1 e 2).
Velcro: i pannolini ibridi si chiudono esclusivamente con gli strappi. Non esiste la versione a bottoni.
Taglie: acquistare a taglie non è sicuramente economico.
Assemblaggio: è intuitivo ma bisogna farlo.

pannolino lavabile

Pannolini lavabili a 2 STEP (sono tutti sistemi che prevedono l'utilizzo della cover impermeabile)

Prefold: un pezzo di stoffa con una parte assorbente rinforzata. Tramite piegature può diventare un assorbente oppure un pannolino a tutti gli effetti.

Pro dei prefold:
Asciugatura: disponendo di parte assorbente centrale ci mette un po’ ad asciugare, ma è possibile metterlo in asciugatrice.
Versatilità: si trasforma in inserto per pannolini “1 step” oppure diventa lui stesso un pannolino con le adeguate piegature.
Costo: sono molto accessibili.

Contro dei prefold:
Taglie: per andare incontro alle esigenze di neonati e grandicelli, i prefold sono disponibili a taglie.

Ciripà: il primo pannolino lavabile al mondo, conosciuto anche come “il pannolino delle nostre nonne”. Il ciripà fa parte della categoria di pannolini “a due pezzi” ovvero quei pannolini che hanno sempre bisogno di una cover per essere indossati.

I ciripà sono dei semplicissimi pezzi di stoffa preformati e abbastanza lunghi, che presentano dei laccetti altrettanto lunghi al centro; all’interno dei ciripà possiamo inserire altri pezzi di stoffa oppure dei muslin o ancora degli inserti assorbenti di altri pannolini di cui siamo già in possesso. I ciripà vanno piegati tenendo l’inserto all’interno e vanno legati addosso al bambino grazie ai laccetti che vanno fatti passare attorno alla vita del bebè e poi stretti con un’asola.

Come dicevo, una volta indossato il ciripà (che è totalmente assorbente) andremo ad aggiungere sopra una cover impermeabile (che può essere a mutandina oppure a guscio).

I Pro dei Ciripà:
Prezzo: un ciripà costa dall’1,50€ ai 4,00€ l’uno e questo lo rende uno dei sistemi più economici sul mercato.
Copre tutte le taglie: adatto fin da subito e caldamente consigliato proprio per i neonati.
Asciugatura: una volta steso, si asciugherà rapidamente. Non ci sono controindicazioni per chi lo mette in asciugatrice.
Assorbenza modulabile: posso decidere quali e quanti inserti mettere all’interno del ciripà.
Ingombro: essendo un pezzo di stoffa privo di cuciture e inserti di qualsiasi tipo, è estremamente sottile. Ciò che lo renderà ingombrante eventualmente sarà l’inserto e la cover che andremo ad abbinarci.
Qualità: se possiamo scegliamo un prodotto realizzato con cotone biologico certificato.

I contro dei ciripà:
Ingarbugliati: I laccetti tendono ad annodarsi tra loro oppure ad altri oggetti presenti in lavatrice in fase di lavaggio: è suggerito fare un asola prima di lavarli.
Durata: quando il bebè è cresciuto e non ha un tempo di autonomia molto alto per il fasciatoio, risulta difficile tenerlo fermo per riuscire a fargli indossare il ciripà.
Assemblaggio: Non sono pronti all’uso.

Muslin: il muslin (o mussola) è un rettangolo di stoffa che va piegato in diversi modi, rinforzato e a volte chiuso con gli snappy (ex spilla da balia). Le mussole hanno diversi utilizzi nei primi anni di vita del bebè: c’è chi li utilizza come telini sulle spalle per i rigurgiti, chi come lenzuolino nelle giornate estive, chi lo mette tra il corpo del bebè e quello del genitore quando si porta in estate (in modo da assorbire il sudore dei corpi).  In qualità di pannolino, può fungere da inserto oppure con le adeguate piegature diventa esso stesso un pannolino a cui andrà aggiunta una cover.

Flat: i flat sono rettangoli di stoffa venduti a taglie utilizzabili grossomodo come i Muslin. Si differenziano per la tipologia di stoffa usata, che è elastica. Sono indubbiamente versatili e confortevoli.

Fitted: I Fitted sono (a mio avviso) i pannolini più assorbenti di tutti, ecco perché sono spesso scelti come il pannolino notturno per eccellenza. E’ un pannolino in cotone o in spugna assorbente al 100%, in ogni sua parte, ecco il motivo per cui ha bisogno di essere indossato con una cover impermeabile (che può essere a mutandina oppure a guscio). I Fitted hanno la caratteristica forma a pannolino e all’interno hanno un inserto compatibile che si abbottona con un bottoncino.

I pro dei pannolini Fitted:
Assorbenza: non ci sono altre tipologie assorbenti così.
Lunga durata: la sua assorbenza lo rende ideale per la notte, quindi possiamo lasciarlo indossato senza la necessità di cambiarlo per le 10/12 ore notturne.
Qualità: i Fitted sono prodotti con materiali di qualità e interamente naturali per poter rimanere a contatto in modo prolungato

I contro dei Fitted
Ingombro: il suo potere di assorbenza lo rende il pannolino più ingombrante, ma utilizzandolo di notte non crea problemi alla mobilità dei bambini;
Asciugatura: più un pannolino sarà assorbente, maggiore sarà anche il tempo di asciugatura. Teniamo presente che il fitted può andare tranquillamente in asciugatrice.
Prezzo: in genere i Fitted sono pannolini cari, però è giusto far notare che non serve un intero parco pannolini composto di questa tipologia, bensì ne saranno sufficienti 3 o 4, ovvero il numero giusto per riuscire a dare “il giro” per l’utilizzo notturno.
I pannolini Fitted vengono venduti sia in taglia newborn, adatta ai primi due mesi del bambino, sia in taglia unica, dai 2 mesi allo spannolinamento.

pannolini lavabili

Accessori e prodotti utili per chi utilizza pannolini lavabili

Chi si approccia ai lavabili deve tener presente l’utilizzo di accessori indispensabili.

Inserti aggiuntivi: come abbiamo visto, moltissimi modelli possono essere rinforzati con inserti extra o semplicemente è possibile utilizzare una cover asciutta con un inserto asciutto compatibile; ecco perché suggerisco sempre di avere a disposizione degli inserti in più.

Velini cattura pupù: si tratta di veline biodegradabili che vanno posizionate tra il pannolino e il bebè. In caso di pupù è possibile raccoglierla e gettarla nel WC oppure nei rifiuti indifferenziati, mentre in caso di pipì è possibile lavarla e riutilizzarla fino a che non sarà più riutilizzabile (in genere resiste per ⅘ cicli di lavaggio)

Wet bag: sacchetti con strato interno impermeabile che permettono di utilizzare i lavabili anche fuori casa. I pannolini sporchi vanno messi all’interno della wet bag che grazie alla chiusura con cerniera tratterrà all’interno gli odori. La wet bag si lava assieme ai pannolini e sarà asciutta in tempi brevissimi.

Secchio per lo stoccaggio e spazzolina: i pannolini sporchi vanno “stoccati” all’interno di un secchio con coperchio che tratterrà all’interno gli odori. La spazzolina da tenere comoda sul lavandino serve a togliere i residui di pupù dal pannolino sotto l’acqua corrente.

Detersivi eco bio, percarbonato di sodio, acido citrico: questi sono gli alleati per offrire ai pannolini lavabili una vita lunga e di qualità.

Veline cattura pupù

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